MODI DI DIRE RIGUARDANTI IL CIBO IN SPAGNOLO
Lo spagnolo è una lingua molto ricca in vocabolario. Esistono tantissimi modi di dire che arricchiscono le conversazioni di ogni giorno. Molte di queste espressioni sorprendono o fanno ridere, per la sua originalità o il suo contenuto. In questo articolo, vedremo quelli che sono, in Spagna, i modi di dire con il cibo più comuni.
Alla fine dell’articolo, si possono trovare le traduzioni letterali delle espressioni, che, essendo tali, non avranno molto senso in italiano. Servono soltanto per far capire i significati ai lettori o lettrici che non parlano ancora lo spagnolo.
Alcune espressioni fanno riferimento soltanto al colore del cibo, ad esempio ‘ponerse como un tomate’ (1), che allude al colore della faccia di una persona quando si sente imbarazzata. Altre fanno riferimento all’aspetto fisico. È questo il caso di ‘estar como un fideo’ (2), che ci indica la grande magrezza di qualcuno.
Per parlare del fascino delle persone, abbiamo a disposizione modi di dire come ‘estar como un queso’(3) o ‘estar más bueno que el pan’(4); entrambe parlano da sé. Con le pere ci sono ‘del año de la pera’(5), che vuol dire molto vecchio; e ‘pedirle peras al olmo’(6), che si usa quando qualcuno o noi stessi inseguiamo cose che sono impossibili.
Quando ‘damos calabazas’(7) a una persona, stiamo rifiutando una proposta di relazione amorosa da parte sua. La varietà è grande quando cerchiamo espressioni per esprimere che qualcosa non ci interessa per niente: ‘¡me importa un pimiento/ un pepino/ un rábano/ un comino!’(8). Tutte sono utili per comunicare il nostro scarso interesse. La scelta di una o altra dipende dal gusto personale di quel che parla.
‘¡Ostras (9) (parola che indica sorpresa)!’ Come abbiamo visto, ¡le espressioni con cibo sono ‘hasta en la sopa’(10)! (che significa, dappertutto). Qual’è la tua preferita?
(1) diventare come un pomodoro.
(2) essere come uno spaghetto.
(3) essere come un formaggio.
(4) essere più buono del pane.
(5) dall’anno della pera.
(6) chiedere delle pere all’olmo.
(7) dare delle zucche.
(8) m’importa un peperone/ un cetriolo/ un ravanello/ un fico secco!
(9) ostriche!
(10) persino nella zuppa!
27 settembre 2018